Descrizione
BRUNO DI ROCCA 1995
Cabernet Sauvignon e Sangiovese
Bruno di Rocca di Vecchie Terre di Montefili 1995 è un vino unico, di grande complessità. Questo anno di produzione risale alla proprietà precedente, e nello specifico all’illustre Sig. Roccaldo Acuti, fine degustatore e grande appassionato. In quegli anni Bruno di Rocca veniva chiamato il “Brunello di Roccaldo”, o meglio così voleva lui chiamarlo, per dimostrare che nel chiantigiano si possono produrre vini eccezionali anche da vitigni internazionali. L’azienda è oggi di proprietà di Nicola, Frank e Tom, tre uomini curiosi, audaci e molto determinati, grandi amanti dell’Italia.
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L’annata 1995 di Bruno di Rocca ha ottenuto i seguenti riconoscimenti:
- Gambero Rosso:
- Duemilavini:
- L’Espresso:
- Veronelli:
- The Wine Advocate:
- Robert Parker:
- Wine Spectator:
- Wine Enthusiast:
- Decanter:
- Wine & Spirits:
vino rosso
75 cl
storico
1995
Panzano in Chianti
Agarthi Cellar
Collezione
Agarti Cellar è la nostra piccola collezione di vini, scelti “a mano” girando per cantine, con passione, negli anni. La cantina raggruppa prevalentemente vecchie annate, con orizzontali e verticali, vini di rilevanza internazionale, alcuni formati particolari ed alcune interessanti rarità.
Conservazione
Le bottiglie sono state conservate nella nostra cantina di Volterra, nei piani più bassi dei nostri locali, in un ambiente appositamente scavato, sufficientemente areato e scarsamente illuminato, in assenza di rumori esterni, con temperatura naturale tra i 10° ed i 15° gradi, ed umidità naturale tra il 60% e l’80%. Le bottiglie hanno riposato posizionate in orizzontale, nei suoi cartoni originali o al di sopra di mensole dedicate.
Degustazione
Trattandosi di vini invecchiati a lungo, è consigliabile aprire le bottiglie con cura, alcune ore prima di consumarli, in modo da permettere una progressiva e lenta ossigenazione. Si consiglia inoltre l’utilizzo di una cristalleria e di un contesto all’altezza di un vino di tali caratteristiche.