Descrizione
CASTELLO DEL TERRICCIO TASSINAIA 2001
Cabernet Sauvignon, Merlot, Sangiovese
Il Tassinaia è un vino simbolo del Castello del Terriccio. Questo 2001 è composto da uve cabernet sauvignon, merlot e sangiovese in parti uguali, nasce a 14° ed invecchia in barrique d’Allier nuove per 16 mesi. Il suo nome significa “luogo dei sassi”, deriva dalla pietra presente nel sottosuolo dei terreni delle vigne. La tenuta si trova a Castellina Marittima. La fortificazione originaria risale al medioevo, già chiamata del Terriccio per le particolari le caratteristiche del terreno. La moderna storia del Terriccio ha inizio nel primo dopoguerra, quando la Tenuta viene acquisita dai conti Serafini Ferri, famiglia d’appartenenza dell’attuale proprietario.
L’annata 2001 di Tassinaia del Castello del Terriccio ha ottenuto i seguenti riconoscimenti:
- Gambero Rosso:
- Duemilavini:
- L’Espresso:
- Veronelli:
- The Wine Advocate:
- Robert Parker:
- Wine Spectator:
- Wine Enthusiast:
- Decanter:
- Wine & Spirits:
vino rosso
75 cl
caratteristico
2001
Castellina Marittima
Agarthi Cellar
Collezione
Agarti Cellar è la nostra piccola collezione di vini, scelti “a mano” girando per cantine, con passione, negli anni. La cantina raggruppa prevalentemente vecchie annate, con orizzontali e verticali, vini di rilevanza internazionale, alcuni formati particolari ed alcune interessanti rarità.
Conservazione
Le bottiglie sono state conservate nella nostra cantina di Volterra, nei piani più bassi dei nostri locali, in un ambiente appositamente scavato, sufficientemente areato e scarsamente illuminato, in assenza di rumori esterni, con temperatura naturale tra i 10° ed i 15° gradi, ed umidità naturale tra il 60% e l’80%. Le bottiglie hanno riposato posizionate in orizzontale, nei suoi cartoni originali o al di sopra di mensole dedicate.
Degustazione
Trattandosi di vini invecchiati a lungo, è consigliabile aprire le bottiglie con cura, alcune ore prima di consumarli, in modo da permettere una progressiva e lenta ossigenazione. Si consiglia inoltre l’utilizzo di una cristalleria e di un contesto all’altezza di un vino di tali caratteristiche.